In ricordo di Alessia Bellofatto
di Annamaria Porrino
Tempo fa fui contattata dalla Dott.ssa Antonietta Gnerre, critico letterario, saggista, poetessa, per partecipare con una mia poesia alla Festa dei Libri e dei Fumetti di Avella, kermesse che dirige artisticamente da anni. Nell’ambito di tale manifestazione, con opere varie, si mantiene anche vivo il ricordo della talentuosa Alessia Bellofatto, scomparsa giovanissima, amante della vita e dell’opera di San Francesco d’Assisi tanto da dipingere le varie tavole del Cantico delle creature pur essendo poco più di una bambina, e altre opere rifacenti a passi della Bibbia, con scritti inneggianti alla bellezza della natura.
Il feeling con la storia assisiana di Francesco che ho da anni e l’amore per la natura tale che anche io come lei abbraccio gli alberi e li ringrazio di esserci ancora, mi hanno fatto dire di si subito, e ho inviato una mia poesia.
E’ piaciuta molto, è diventata una cartolina ed è entrata a far parte di una raccolta sfogliabile online. Francesco d’Assisi, la natura, la poesia, mi hanno fatto conoscere una creatura rara che nel silenzio spandeva il suo talento e ce lo ha lasciato. E’ tuttora presente e visibile. Ora, quando passeggio per boschi e montagne e mi stringo a qualche albero per annusarne l’odore, per toccare la sua età, per ficcare le dita tra le cortecce, a volte dico – questo abbraccio è da parte di Alessia –